
L a mappa che vi propongo è stata realizzata sulla base di esperienze personali, dati dei quella cosa chiamata ISTAT, segnalazioni, ricerche attraverso i siti che pubblicano annunci di lavoro e affitti, siti istituzionali, articoli di giornali etc.....
In verde sono segnalate le regioni dove vi è una minima possibilità di trovare un lavoro ( interinale o al massimo a tempo determinato ) , in arancione le regioni che riescono a stento a offrire qualche risicata possibilità d'impiego alla popolazione già residente, in rosso le regioni che non offrono possibilità di lavoro con un mercato interno disastroso e dove le offerte di lavoro sono strettamente vincolate alle cerchie clientelistiche, in nero le regioni sulle quali non consumiamo parole perchè, purtroppo, vittime di un disastro politico-mafioso-industriale ai quali cittadini consigliamo di scappare.Ove piu' marcato il pericolo compare un teschio.
Con il simbolo di pericolo vengono evidenziati alcuni processi "economici " in atto dei quali dovrete tenerne conto se decidete di stabilirvi in quelle zone.
Analizziamo le zone con il simbolo di pericolo:
LOMBARDIA ;
nel 2010 ha quasi raddoppiato i suoi disoccupati; il lavoro si concentra prevalentemente nel capoluogo di regione (MILANO) , ma bisogna tener conto di alcuni dati :
1- il prezzo medio di una STANZA è do 550 euro mensili , alle quali aggiungere le utenze (gas, acqua, luce etc.. ) che stimiamo attorno ai 60 euro mensili ( facciamo , a forza , rientrare nel costo anche il riscaldamento) , se vi muovete con i mezzi ( consigliato la città è ben fornita) vi costa circa 30 euro per gli spostamenti , totale 640 euro .
2- gli stipendi medi per i profili ricercati in questo momento si aggirano sulle 900 euro mensili per un full time , mentre sulle 600 per un part time.
3- per chi si sposta ci viene riferito da moltissime persone che spesso chi loca chiede il classico deposito cauzionale di 3 mesi piu' l'affitto pagato a trimestre anticipato; questo vi comporterà all'atto dello stanziamento in città un costo immediato di circa 3300 euro !!!.
Sconsigliamo Milano per chi si sposta da altre zone d'italia, i profili richiesti sono principalmente operatori di call center e commerciali con scarsissime possibilità di stabilizzazione del rapporto di lavoro .
LAZIO:
la situazione affitti è totalmente nel caos si possono toccare i 600 euro ( in nero) per posto letto e nel caos è l'offerta di lavoro.
Le principali posizioni sono presso aziende che collocano esclusivamente la propria sede legale nel Lazio (Roma in particolare) , ma che progressivamente scappano dal nostro paese , poi ci sono società di servizi che operano prevalentemente per gli enti pubblici .
L'accesso al lavoro è riservato per il 70/80 % agli amici degli amici, il resto lasciato al caso e comunque soggetto a particolari forme di sfruttamento .
Costo della vita quasi ai livelli milanesi, Roma è una città sovrapopolata e con scarsissime possibilità di lavoro, un tasso di disoccupazione alle stelle .
VENETO:
il veneto è stato il bacino occupazionale del nostro paese, risulta essere la regione che ha stabilizzato ( in percentuale ) il maggior numero di contratti , ma ora vive momenti difficilissimi con una caduta netta dell'occupazione. Si puo' comunque rilevare una lentissima ripresa che guarda anche al mondo occupazionale, se volete spostarvi e vi piace il gioco d'azzardo, scommettere sul Veneto puo' considerarsi una scelta vincente.... segnaliamo anche un costo della vita accettabile .
Ripeto sono tutte considerazioni generali e fatte sulla base delle testimonianze raccolte e sulle nostre indagini ; vi preghiamo madarci testimonianza delle vostre esperienze.
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